Avete presente quando non avete aspettative e lasciate tutto al caso? Per me è stato così con Miami, l’ultima tappa del viaggio che ho fatto a febbraio nei Caraibi. Ho lasciato alla città la possibilità di stupirmi e così è stato. E’ una città giovane e piena di vita e mi ha colpito tanto da prenderla in considerazione per altri viaggi, stavolta magari come punto di partenza per visitare meglio la Florida.
In questo articolo vi do qualche consiglio in più su cosa vedere in due giorni a Miami.

Miami non è per niente piccola e ci sono diversi punti interessanti che non dovrete perdervi. Io purtroppo ho avuto modo di visitare solo la zona di South Beach dove alloggiavo e praticamente la parte più meridionale della Florida, collegata al resto della città da un ponte.

auto d'epoca di fronte ad un hotel con il nome riportato sopra l'ingresso

L’hotel che ho scelto per il mio soggiorno a Miami è stato il Loews, davvero molto bello e centralissimo. Il dettaglio che mi ha fatto optare per questa struttura è stata la sua vicinanza ad Ocean Drive e a Lincoln Road. La prima, simbolo di South Beach è la via che costeggia il lungomare ed è ricca di bar dove gustare ottime colazioni americane, ristoranti e locali per la sera. L’altra invece è la via principale dello shopping dove trovare ristoranti piu raffinati e tanti negozi per tutti i gusti. Sicuramente comodo ma molti dei servizi offerti dalla struttura, come il servizio spiaggia e la piscina con lettini (che comunque erano extra ed a pagamento) non li ho mai usati perché ho preferito girare un po’ la città. Quindi prossima volta opterò per un hotel nella stessa zona con meno fronzoli..tanto so già dove spendere i soldi che risparmierò!!!

Ho adorato le colazioni! Se vi trovate nella zona di South Beach scegliete Ocean Drive perché sono veramente tanti i bar all’aperto o gli stessi hotel che affacciano sulla via che organizzano colazione e brunch dove assaggiare muffin, pancakes, waffle oppure i classici uova e bacon, per gli amanti del salato.
Un consiglio: controllate sempre i prezzi che espongono fuori dai bar.. per la prima colazione ho scelto Aroma, un bar che si trovata sotto l’ hotel e si affaccia sulla Collins; è stata buonissima, lo ammetto, ma spendere 40 euro per due persone mi sembra un pò esagerato! Il secondo giorno non ho ripetuto lo stesso errore ed ho scelto i ben più convenienti locali su Ocean Drive (una colazione a buffet media si aggira intorno ai 10/12 dollari a persona)

Dopo una bella colazione non poteva mancare una passeggiata su Ocean Drive per raggiungere poi la spiaggia! Beh ragazzi sembrava di essere in un film.
Una lunghissima spiaggia su cui spiccano le torrette colorate dei bagnini, persone che passeggiano o fanno sport ed altre che si rilassano nelle aree private degli hotel o nella spiaggia libera. Non ho nemmeno sfiorato l’acqua fredda dell’oceano ma non avrei mai immaginato di poter trovare un acqua di questo azzurro qui a Miami.

Non solo mare..a Miami beach c’è tanto da vedere. Il quartiere Art Déco, che va da Espanola Way, passando per la Collins e Washington Avenue fino a Flamingo Park, è un vero e proprio museo all’aria aperta. Comprende tantissime strutture storiche e hotel risalenti agli anni 20/30 e successivamente rinnovati, coloratissimi e cosi kitsch, rendono unica questa zona, che merita assolutamente una visita. Io vi consiglierei proprio di prenotare qui il vostro hotel perché è la zona più comoda e centrale. Per chi fosse interessato c’è il Memoriale dell’olocausto (Meridien Avenue 1933-1945), Casa Casuarina (Ocean Drive 1116. È conosciuta anche come Villa Versace perché appartenuta allo stilista Gianni Versace. Ora è un hotel di lusso con dieci suites ed ospita il ristorante gourmet Gianni’s).

Fonte Wikipedia
fonte google.it

Non ho foto del posto, sinceramente non sapevo nemmeno dell’esistenza ma il dubbio fosse un luogo molto famoso l’ho capito dal grande movimento di fronte all’ingresso con tante persone che ceravano di farsi selfie e foto di gruppo.

Ci sono anche diversi parchi come il Miami beach Botanical Garden (2000 Convention Center Drive) ed il Flaming Park (1200 Meridien Avenue).

Ma vogliamo parlare dello shopping? Perché a South Beach non c’è modo di poterlo evitare (soprattutto se malati di shopping come me ?) La via principale è Lincoln Road, dove si possono trovare negozi di ogni genere e..tasca! Durante la vostra passeggiata qui potrete anche fermarvi nei diversi bar per un buon aperitivo o in qualche pasticceria e gelateria per una merenda più golosa. Seguono le altre due vie, Collins Avenue e Washington Avenue, con altrettanti negozi e locali.

Ristoranti provati e consigliati per voi

Rio Grill Station (Lincoln road 625) Sono stata colpita dalla loro pubblicità fuori dal locale durante una camminata lungo questa via. Dava l’idea di avere piatti molto buoni, soprattutto carne ma poi ho scoperto essere migliore di quanto potessi aspettarmi. Ho scelto un churrasco di carne e pesce (aragosta) e una buona birra. Prezzo in linea con la qualità dei prodotti e davvero felice per la cena. Sicuramente se siete amanti della cucina brasiliana è un’ottima alternativa.

Dopo alcuni giorni di astinenza ho voluto provare del sushi e, visti i prezzi dei ristoranti (sempre non esiste l’all you can eat qui a Miami), ho optato per il sushi fresco preso direttamente da Walgreens. E’ molto comodo, sempre aperto e dove trovare prodotti freschi per un pranzo veloce e low cost.

Baires (1116 Lincoln Road) famoso ristorante argentino con sedi in diverse città nel mondo. Ottima carne e ampia scelta di vini. Una garanzia..si consiglia sempre di prenotare e optate per tavolo all’esterno perché il locale all’interno è abbastanza buio.

Se siete a South Beach di domenica vi consiglio di fare un giro al mercato di Lincoln road..troverete diversi banchi con cibi locali o con frutta fresca che dovete assolutamente provare. Altra idea di pranzo cheap ma veramente salutare e gustoso con la vostra frutta esotica preferita.

E voi siete mai stati a Miami? C’è un posto che dovrei assolutamente vedere in un prossimo stop in questa città? Tutti i consigli sono ben accetti.
Alla prossima avventura!

6 commenti

  1. Molto interessante e che belle foto.
    Guardando la casa di Versace ho avuto un tuffo al cuore. Mille mila anni fa, quando lo stilista è morto sulle scale ucciso da un colpo di pistola, io ero una giovanissima giornalista alle prime armi e mi avevano messo a scrivere didascalie sulle foto della villa. Non hai idea di quante ne ho scritte. 🙂 🙂 🙂
    Andrei a Miami solo per vederla dal vivo, se potessi. 🙂

    1. Pensa te che ignorante! Io non sapevo nulla invece ..perché in teoria non sapevo nemmeno come fosse andata la vicenda! Ma il dubbio mi è venuto quando ho visto tutte quelle persone e poi mi sono informata ma era troppo tardi.. prossima volta andrò a visitarla!??

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